La sindrome del pubblicitario neuron-free / atto primo: il delfino "tonnato" della Coop

Vi è capitato di recarvi alla Coop ed acquistare le scatolette di tonno all'olio d'oliva "in-house"?

Andiamo, sono quasi sempre in offerta, vi sarà capitato sicuramente!

Su ciascuna scatoletta appare la raffigurazione di un essere di dubbia identità, che il marchio si cura di informarci essere un delfino.

"Dalla parte dei delfini", per la precisione.

Ora, posto che esprimere il proprio sostegno a questi splendidi odontoceti su di una scatoletta di tonno è come organizzare un Bar-Mitzvah ad Auschwitz, penso che la prima reazione di chiunque noti questa inquietantissima immagine sia di chiedersi "perché?! Cosa fanno solitamente quelli del tonno in scatola ai delfini?!".

Ebbene, non si tratta di un'esternazione frutto di un umorismo nero degno dei Monty Python, bensì dell'infelicemente concepito marchio indicante la conformità del tonno in scatola Coop allo standard di certificazione indicato dallo Earth Island Institute, un'organizzazione non-profit con sede a San Francisco il cui oggetto è - non scherzo - la salvaguardia dei delfini nella pesca del tonno. No, non è il titolo di un manoscritto mai pubblicato di Douglas Adams, bensì un'esigenza di tutela scaturente dai metodi a quanto pare barbarici utilizzati nell'Oceano Pacifico Orientale per la pesca del tonno, che sono la causa del tasso di mortalità abnormemente elevato dei delfini in quella zona. Purtroppo quella parte del mondo sembra essere particolarmente crudele nei loro confronti, basta vedere lo straziante documentario "The Cove", vincitore del premio Oscar nel 2010.

Data la serietà del problema, forse sarebbe stato preferibile ingaggiare dei pubblicitari (non so se si chiamino ancora così ma chi se ne frega) con qualche neurone all'attivo, specialmente in considerazione del fatto che la denominazione del marchio non suona bene in alcuna lingua, complice il fatto di essere per sua definizione esclusivamente presente sulle scatolette di tonno (l'inglese "dolphin safe" sembra quasi voler alludere al fatto che i delfini si cibino di tonno in scatola... quella sì che sarebbe stata una pubblicità deliziosamente raccapricciante, non trovate?). E la Coop come ha pubblicizzato l'iniziativa? Così: "I delfini? Togliamoli di tonno"... si commenta da sola.